Resultado de búsqueda
COLONNA, Lorenzo Onofrio Gino Benzoni Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli Angioini nonché principe di Castiglione e marchese di Giuliana, nacque a Palermo il 19 apr. 1637.
Willkommen in der Galerie Colonna. Verzeichnis der Bilder. Echter Wunderwerk der römische Barock, die Bileldergaleire wurde an der Hälfte del 1600 von der Kardinal Girolamo I Colonna und seine Nichte Lorenzo Onofrio in Auftrag gegeben. Wurde aber von del Sohn der Lorenzo Onofrio, Filippo II, im 1700 eröffnet. Galerie, Saal der Kriegssäule.
A true jewel of Roman the Baroque, the Galleria Colonna was commissioned in the mid 1600s by Cardinal Girolamo I Colonna and his nephew Lorenzo Onofrio. It was inaugurated by Philip II, Lorenzo Onofrio’s son, in 1700. The original project was by architect Antonio del Grande, it was then integrated by Gian Lorenzo Bernini, Johan Paul Schor and ...
25 de jun. de 2020 · During the thirty years under examination here, 1659–1689, the Colonna were the most influential and active agents in Roman musical life: they sponsored an unprecedented number of operas, serenatas, oratorios, public ceremonies, and carnival parades while supporting the careers of the most prominent composers, librettists, musicians, and singers of the time.
Lorenzo Onofrio Colonna, noto anche semplicemente come Lorenzo Colonna ( 1356 – 1423 ), è stato un nobile e condottiero italiano, conte di Albe e Marsi, signore di Castro dei Volsci, Giuliano di Roma, Olevano Romano e Ripi, e gran camerlengo del Regno di Napoli [1] .
Stefano Colonna der Ältere († um 1349), dessen Bruder, Herr von Palestrina, römischer Senator – dessen Nachkommen: die Herzöge von Palestrina (siehe unten) Herzöge von Paliano Palazzo Colonna in Rom. Lorenzo Onofrio Colonna († 1423) Herr von Paliano etc.
Lorenzo Onofrio Colonna nacque a Roma l'11 giugno 1723, figlio di Fabrizio II Colonna, IX principe di Paliano e di sua moglie, la duchessa Caterina Zefirina Salviati. Ereditati molti feudi e possedimenti dal padre alla morte di questi nel 1755, ereditò anche il ruolo di principe assistente al soglio pontificio.
