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  1. Hace 5 días · Giacomo Matteotti, quello che (ancora) insegna all'Italia. di Fabrizio Roncone. Colto, coraggioso e aperto, fu ucciso 100 anni fa dalle squadracce di Mussolini. Quando il marito scompare, si fa ...

  2. Hace 2 días · La madre di Giacomo Matteotti ebbe una sorte terribile, portò al cimitero tutti i suoi sette figli, quattro morti prima di compiere un anno, due minati dalla tubercolosi, Giacomo assassinato. Fornaro nel libro cerca di ricostruire il movente e i mandanti dell’omicidio: “ Nel 1921 un altro parlamentare era già stato ucciso dai fascisti ...

  3. Hace 1 día · Il lavoro ha una struttura a metà fra un giallo, un noir e una spy story. Narra lo scontro fra una dittatura nascente e una visione democratica e plurale. Mussolini e Matteotti esprimono due ...

  4. Hace 2 días · Svincolare l’architettura dalla fissità in quanto cornice inerte entro cui s’inquadrano i frammenti che documentano in parole e immagini l’esistenza di Giacomo Matteotti (1885-1924) e attivare la trasformazione museale a partire dalla materia architettonica come veicolo vivo di conoscenza e sensazioni, sono i fondamenti del progetto museografico che interpreta la casa-museo come un ...

  5. Hace 9 horas · “Muoio per te” Riccardo Nencini ha presentato alla biblioteca Oriani il suo secondo libro dedicato a Giacomo Matteotti. Si tratta del primo evento istituzionale a Ravenna per l’anniversario del rapimento e dell’omicidio, avvenuto il 10 giugno del 1924. A tre anni di distanza dalla presentazione del primo libro sul segretario del partito Socialista Unitario, “Solo”, […]

  6. Hace 2 días · Assassinio di Giacomo Matteotti: a Roma arrivano le prime confessioni. Roma, 24 (ag) – A quanto dice il «Giornale d’Italia», il Dumini dopo i primi giorni di silenzio, perduta la speranza di ricevere dei soccorsi dal di fuori, incomincia a parlare. Egli avrebbe ammesso di aver partecipato al delitto ed ha fatto i nomi dei mandanti.

  7. Hace 2 días · E’ uno stralcio del discorso di Giacomo Matteotti, tenuto il 30 maggio 1924 alla Camera dei Deputati, parole che contestavano lo svolgimento delle ultime elezioni e che costarono la vita al parlamentare socialista, ucciso da una squadra fascista il successivo 10 giugno.