Yahoo Search Búsqueda en la Web

Resultado de búsqueda

  1. Hace 3 días · Nel volume di Marcello Sorgi «San Berlinguer. L’ultimo capo del popolo comunista» il colloquio del leader del Pci con Achille Occhetto nel ‘’74

  2. Hace 2 días · Subito mi ritrovo sollecitato dai ricordi personali, cose che precedono storicamente le scelte di Achille Occhetto e di molti altri dirigenti post-berlingueriani. Racconti che qui riporto come dato di testimonianza. Sarà stato, forse, il 2016.

  3. Hace 1 día · 2024-05-30. La sinistra strilla ma tifava per il premierato. Achille Occhetto nel 1994 (Getty Images) Basta prendere il programma del Pds di Occhetto del 1994 per svelare l’ipocrisia dei rossi. Contro Berlusconi gli eredi del Pci proponevano l’autonomia regionale e la revisione dei poteri dello Stato. Oggi che li vuole la Meloni parlano di ...

  4. Hace 3 días · Enrico Berlinguer è ad Agrigento, in campagna elettorale per il referendum sul divorzio, nel 1974. Il segretario regionale del partito in Sicilia, Achille Occhetto, bussa alla porta della sua stanza. Berlinguer sta passeggiando su e giù. Si ferma, guarda Occhetto e gli chiede: «Cosa ne diresti se cambiassimo nome al partito?».

  5. Hace 1 día · La sinistra strilla ma tifava per il premierato. Basta prendere il programma del Pds di Occhetto del 1994 per svelare l’ipocrisia dei rossi. Contro Berlusconi gli eredi del Pci proponevan­o l’autonomia regionale e la revisione dei poteri dello Stato. Oggi che li vuole la Meloni parlano di autoritari­smo. 2024-05-30 - Di MAURIZIO BELPIETRO.

  6. Hace 1 día · Contrapponendo la storia alla leggenda e la cronaca all’agiografia, Sorgi offre una lettura inedita della leadership di Berlinguer attraverso la propria diretta testimonianza e i ricordi di alcune figure chiave di quegli anni, tra cui Achille Occhetto, Massimo D’Alema, Giuliano Ferrara e Walter Veltroni.

  7. Hace 12 horas · Ricordo bene anche che commentatori illustri indicarono la DC, in difficoltà per le indagini di Tangentopoli, come la mandante di quei terribili fatti, interpretandoli come l’inizio di una nuova “strategia della tensione” ideata al solo scopo di evitare una preannunciata vittoria elettorale del Partito democratico della sinistra di Achille Occhetto.