Resultado de búsqueda
Le vergini delle rocce è un romanzo scritto nel 1895 da Gabriele D'Annunzio . Dopo aver pubblicato Il piacere, Il trionfo della morte, Giovanni Episcopo e L'innocente, D'Annunzio entra in contatto con l'opera di Nietzsche, da cui rimane profondamente segnato.
Indice materie – Letteratura italiana – Letteratura italiana dell’Ottocento – Grandi opere – Le vergini delle rocce. Le vergini delle rocce è un romanzo (1895) da Gabriele D'Annunzio. Il libro può essere considerato il manifesto politico del superuomo.
14 de may. de 2018 · Le vergini delle rocce trama. Il protagonista è il nobile abruzzese Claudio Cantelmo. Egli è convinto di appartenere a una specie superiore, ben diversa dalla volgarità del popolo e della borghesia, una specie quasi divina. È quindi alla ricerca della donna adatta a generare il superuomo che guiderà l’Italia al suo destino di ...
Italy. Language. Italian. Genre. Novel. Publication date. 1895. Le vergini delle rocce ( The Virgins of the Rocks) [1] is a novel written in 1895 by Gabriele D'Annunzio. The book can be seen as "D'Annunzio's own political manifesto of the Übermensch ."
9 de jun. de 2015 · 7 minuti di lettura. Richiamando il celebre dipinto di Leonardo Da Vinci, fin dal titolo Le Vergini delle Rocce preannuncia una tematica dal carattere fortemente raffinato ed elegante, tratteggiando un paesaggio mentale duro e morbido al tempo stesso. Quest’opera, in cui Gabriele D’Annunzio raggiunge i confini del sublime, non ...
Romanzo (1896) di G. D'Annunzio, pubblicato a puntate sulla rivista Il Convito . Trama: Claudio Cantelmo è indeciso su quale delle tre belle figlie di un principe borbonico sposare. Il suo desiderio è mettere al mondo un figlio che possa divenire il futuro sovrano.
Il primo fiato della primavera appena tiepido, che aveva toccato i culmini [13] aridi delle rocce, blandiva le tempie delle vergini inquiete. Sul grande claustro fiorito di giunchiglie e di violette, le fontane ripetevano il comento melodioso che da secoli le acque fanno ai pensieri di voluttà e di saggezza espressi nei distici leonini delle dedicazioni.
