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Gabrio Casati, conde y barón de Pendivasca (Milán, 2 de agosto de 1798 - ibídem, 16 de noviembre de 1873) fue un político italiano, ministro de Instrucción Pública e impulsor de la ley Casati, que en 1861 se impuso en la Italia unificada.
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- Político
- 13 de noviembre de 1873 (75 años), Milán (Reino de Italia)
Gabrio Casati (2 August 1798 – 13 November 1873) was an Italian politician who served as the Prime Minister of the Kingdom of Sardinia from 28 July to 15 August 1848. Political career. During the Five Days of Milan he had a primary role and led the temporary government.
- Politician
- Cesare Alfieri di Sostegno
- Biografia
- Incarichi Di Governo
- Bibliografia
- Altri Progetti
- Collegamenti Esterni
Origini familiari e primi anni
Gabrio Casati nacque il 2 agosto 1798 a Milano, figlio secondogenito di Gaspare Casati e di Luigia de' Capitani di Settala, esponenti di nobili famiglie lombarde di proprietari terrieri. Suo padre, appartenente alla nobile famiglia dei Casati, aveva mantenuto un profilo defilato durante l'occupazione napoleonica della Lombardia e non aveva partecipato, dopo la caduta di Napoleone nel 1815, ai tentativi di mantenere indipendente la regione dal ritorno austriaco. Il giovane Gabrio ebbe un'infan...
Podestà di Milano
Nel 1837 Gabrio Casati fu nominato podestà di Milano, carica equivalente a quella di sindaco della città. Il motivo della sua designazione stava sia nelle sue qualità, come l'onestà e gli ottimi rapporti che aveva con gli ambienti aristocratici e borghesi illuminati milanesi, sia nella disponibilità da parte del governo austriaco di riconciliarsi con la nobiltà lombarda dopo le agitazioni del 1821, mettendo in un posto di comando importante un uomo imparentato con un carbonaro ma estraneo all...
I moti del 1848
Alla fine dell'anno 1847 il podestà di Milano si recò a Torino per accompagnare il figlio minore Luigi Agostino iscrittosi all'Accademia Reale di Torino. Nella capitale piemontese fu ricevuto dall'ambasciatore austriaco, il quale gli riferì che non sarebbe stato gradita la sua partecipazione al ricevimento per il compleanno del re Carlo Alberto, previsto per il 2 ottobre, ma Casati non se ne curò, partecipando sia al pranzo in onore del sovrano riservato a pochi intimi, sia al ricevimento al...
Regno di Sardegna post 4 marzo 1848 - Regno d'Italia: 1. Presidente del Consiglio (27 luglio-15 agosto 1848) 2. Ministro della pubblica istruzione (19 luglio 1859-21 gennaio 1860) Altri Stati: 1. Presidente del governo provvisorio di Lombardia (marzo-luglio 1848)
Rinaldo Caddeo, Gabrio Casati. In: Epistolario di Carlo Cattaneo.Gaspero Barbèra Editore, Firenze 1949, pp. 91, 121, 129, 133, 135, 137, 138, 139, 140, 143, 144, 145, 147, 157, 162, 168, 229, 241,...
Wikisource contiene una pagina dedicata a Gabrio CasatiWikiquote contiene citazioni di o su Gabrio CasatiWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gabrio CasatiCasati, Gabrio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.Giuseppe Gallavresi, CASATI, Gabrio, conte, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.Casati, Gabrio, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.Casati, Gabrio, in L'Unificazione, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2011.2 de dic. de 2020 · La legge Casati porta l’obbligo scolastico fino agli 8 anni. Organizza l’istruzione in 4 anni con due cicli (inferiore e superiore) di 2 anni ciascuno. Il biennio inferiore è obbligatorio.
La ley, que tomó el nombre del ministro de Instrucción Pública Gabrio Casati y fue sucesora de las leyes Bon Compagni de 1848 y Lanza de 1857, reformó de manera íntegra el ordenamiento escolar, desde la administración a la articulación escolar por órdenes y grados y los materiales de enseñanza, confirmando la voluntad del Estado ...
Gabrio Casati, conde y barón de Pendivasca ( Milán, 2 de agosto de 1798 - ibídem, 16 de noviembre de 1873) fue un político italiano, ministro de Instrucción Pública e impulsor de la ley Casati, que en 1861 se impuso en la Italia unificada.
Uomo politico ( Milano 1798 - ivi 1873), podestà di Milano dal 1837, favorì la preparazione delle Cinque giornate (18-22 marzo 1848) e, dopo la cacciata degli Austriaci, assunse la presidenza del governo provvisorio e si adoperò per la fusione della Lombardia al Piemonte.
