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modifier. Vittoria della Rovere (née le 7 février 1622 à Pesaro ( Duché d'Urbin) et morte le 5 1 ou 6 mars 1694 (1695) 2 à Pise ( Grand-duché de Toscane ), est un membre et la dernière représentante de la Maison Della Rovere qui régna sur le duché d'Urbin. Elle fut par mariage grande-duchesse de Toscane de 1633 à 1670.
Il primo eminente personaggio della stirpe fu Francesco (1414-1484), divenuto Papa nel 1471 con il nome di Sisto IV. Grazie ai privilegi ottenuti dall’elezione al soglio pontificio, i Della Rovere ricoprirono importanti cariche ecclesiastiche e civili e furono condottieri della Chiesa. In onore del papa Sisto IV si chiamò così la Cappella ...
Francesco Martelli. VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo Della Rovere, e di Claudia de’ Medici, ultimogenita del granduca di Toscana Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Con lei si estinse la discendenza dei Della Rovere, duchi di Urbino.
Juventud. Fue hijo de Fernando II de Médici y de Victoria della Rovere.Su padre, persona interesada en la ciencia y la literatura, habría deseado dar a su hijo una educación laica y científica, pero cedió a las presiones de su esposa, mujer beata, que exigía para el heredero una educación religiosa.
Pintor. Años activo. 1619-1667. [ editar datos en Wikidata] Aparición de la Virgen a San Felipe Neri. Victoria della Rovere como alegoría de la Victoria. Mario Balassi ( Florencia, 1604 - 1667) fue un pintor italiano, activo durante el período barroco .
Portrait of Vittoria della Rovere. Francesco Furini (Florence 1603 - 1646) The only child of Claudia de’ Medici and Federigo Ubaldo della Rovere, Vittoria (1622-1694) became the sole heir to the Duchy of Urbino. From childhood, she was engaged to her cousin, Grand Duke Ferdinando II de’ Medici, with the aim of annexing the Grand Duchy of ...
Vittoria della Rovere. Pesaro, 7 febbraio 1622 - Pisa, 5 marzo 1694. Il “candore” e la Quiete. “Dos in candore”, la mia dote consiste nel candore. Fu questo il motto di Vittoria Della Rovere, quinta granduchessa di Toscana, che della purezza spirituale intesa come forma di elevazione dell’anima praticata attraverso l’astensione dai ...
