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  1. Benedetto Castelli. Castelli, a Benedictine monk, studied with Galileo (1564-1642) in Padua and became extremely devoted to him. Throughout his life he assisted and supported the Pisan scientist. He was also Galileo's main scientific collaborator. Castelli distinguished himself in astronomy and hydraulics.

  2. Nel 1613 Galileo scrisse una lettera ad un suo vecchio studente, il benedettino Benedetto Castelli (1578-1643), su come non fosse necessario vedere il moto della terra in opposizione con la Sacra Scrittura. Accennandovi la sua proposta esegetica, sviluppata poi diffusamente nella successiva lettera alla Granduchessa di Toscana, Galileo porta come argomento per la rotazione della terra l ...

  3. 15 de dic. de 2016 · La Lettera a Don Benedetto Castelli è una lettera scritta da Galileo Galilei nel 1615 al suo amico e mentore, il benedettino Benedetto Castelli. Nella lettera, Galileo difende la tesi copernicana secondo cui la Terra e gli altri pianeti orbitano attorno al Sole, contro le affermazioni della Chiesa cattolica che sosteneva che la Terra fosse al centro dell’universo.

  4. En la carta, escrita el 21 de diciembre de 1613 al amigo y sacerdote Benedetto Castelli, matemático de la Universidad de Pisa, Galileo sostiene que las referencias bíblicas a eventos astronómicos no deben tomarse como literales porque los escribas los habrían simplificado para que los comunes las entendieran.

  5. Università di Roma La Sapienza. 28103. According to our current on-line database, Benedetto Castelli has 4 students and 29535 descendants. We welcome any additional information. If you have additional information or corrections regarding this mathematician, please use the update form. To submit students of this mathematician, please use the ...

  6. 1577/8-1643. Antonio Castelli nacque a Brescia nel 1578; vestito l'abito cassinese a 17 anni, prese il nome di Benedetto. Stabilitosi a Padova nel 1604, frequentò le lezioni di Galileo, del quale divenne ben presto il più affezionato discepolo. Nel 1613, grazie all'intercessione dello scienziato pisano presso il Granduca, Castelli fu nominato ...

  7. Lettera a padre Benedetto Castelli 21 dicembre 1613 Galilei conviene con la tesi di Cristina di Lorena, che afferma: non poter mai la Scrittura Sacra mentire o errare, ma essere i suoi decreti d'assoluta ed inviolabile verità ma se bene la Scrittura non può errare, potrebbe nondimeno talvolta errare alcuno de' suoi interpreti ed espositori, in