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  1. Ferruccio Parri (Italian pronunciation: [ferˈruttʃo ˈparri]; 19 January 1890 – 8 December 1981) was an Italian partisan and anti-fascist politician who served as the 29th Prime Minister of Italy, and the first to be appointed after the end of World War II.

    • Himself
  2. Ferruccio Parri (Pinerolo, 19 de enero de 1890-Roma, 8 de diciembre de 1981) fue un partidista, antifascista y político italiano que ocupó el cargo de primer ministro de Italia por varios meses en 1945. Durante la resistencia, fue conocido como Maurizio. Biografía. Parri nació en Pinerolo, Piamonte.

    • Biografia
    • Governo Parri
    • Controversie
    • Opere
    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    Origini e formazione

    Laureato in Lettere e filosofia, insegnò al Liceo Parini di Milano e fu redattore del Corriere della Sera. Prese parte alla prima guerra mondiale in qualità di ufficiale di complemento, nella quale fu ripetutamente ferito, meritando tre medaglie d'argento al valor militare, varie onorificenze italiane e francesi, e la promozione a maggiore per meriti di guerra. Partecipò come ufficiale di Stato maggiore alla preparazione dell'offensiva che portò alla battaglia di Vittorio Veneto. In qualità d...

    Impegno antifascista

    Insieme a Carlo Rosselli, Sandro Pertini e Adriano Olivetti, organizzò la celebre fuga di Eugenio Chiesa, Filippo Turati, Pietro Nenni e dello stesso Pertini in Francia, navigando da Savona con un motoscafo guidato da Italo Oxilia. Arrestato insieme con Rosselli a Massa, durante il processo davanti al Tribunale di Savona il suo avvocato, Vittorio Luzzati, lo difese ricordando le tre medaglie d'argento conquistate durante la prima guerra mondiale. Parri lo interruppe: «Se considero l'Italia at...

    Partecipazione alla resistenza

    Con l'invasione nazista dell'Italia successiva all'armistizio dell'8 settembre, Parri venne subito indicato dai primi gruppi partigiani e dai vari CLN che si andavano formando nell'inverno 1943-1944 come la persona più adatta a prendere la guida della Resistenza per la sua capacità di mediazione tra le varie componenti politiche del movimento, per la preparazione militare e per le sue idee azioniste e repubblicane non estremistiche, e quindi rassicuranti per gli Alleati occidentali.Incontrò i...

    Formazione

    Dopo la fine del governo Bonomi II, i colloqui svoltisi fra Roma e Milano fra maggio e giugno fra le sei principali forze politiche del momento (Democrazia Cristiana, Partito Comunista Italiano, Partito Socialista Italiano, Partito Liberale Italiano, Partito d'Azione e Democrazia del Lavoro) portarono, dopo l'affossamento dei nomi di Ivanoe Bonomi, di Pietro Nenni e di Alcide De Gasperi, alla scelta di Ferruccio Parri come nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d'Italia. Il nom...

    Politica interna

    Il suo governo, seppur lacerato dagli scontri fra l'estrema sinistra e i liberali, riuscì a varare i primi timidi provvedimenti economici per far uscire il Paese dalla situazione post-bellica: il risarcimento pagato in dollari dagli Stati Uniti per le truppe d'occupazione permise il risanamento delle infrastrutture. La linea perseguita in questo senso dai ministri delle Finanze Marcello Soleri, che morì durante l'incarico, ed Epicarmo Corbino creò, secondo alcuni, le condizioni per il "miraco...

    Politica estera

    È l'ultimo Presidente del Consiglio della storia d'Italia ad aver ufficialmente dichiarato guerra a un altro Stato: ciò accadde il 14 luglio 1945, quando il suo governo dichiarò aperte le ostilità contro l'Impero giapponese.In politica estera dovette seguire il delicato tema delle trattative di pace: l'Italia era considerata un paese "provocatore della guerra". Per questo venne esclusa dalla Conferenza di San Francisco dove Parri e De Gasperi, ministro degli Esteri, tentarono di partecipare....

    Nell'immediato secondo Dopoguerra, apparve un articolo su I Meridiani d'Italia, un giornale di destra, intitolato «Prove clamorose: Parri tradì i partigiani», ove si parlava di un suo tradimento nei confronti della resistenza. Parri decise di promuovere un'azione legale, ma il processo non finì mai perché cadde tutto in prescrizione. Fu un processo...

    Più duri del carcere, con altri, Genova, E. Degli Orfini, 1946.
    Europa federata, con Piero Calamandrei, Ignazio Silone, Luigi Einaudi e Gaetano Salvemini, Milano, Edizioni di Comunità, 1947.
    La Resistenza italiana e gli alleati, con Franco Venturi, in Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, La Resistenza europea e gli Alleati, Milano, Lerici, 1962.
    Dalla Resistenza alla Repubblica, alla Costituzione, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, II, 1936-1948, Milano, Feltrinelli, 1962.
    Aldo Aniasi, Parri: l'avventura umana, militare, politica di Maurizio, Torino, ERI, 1991.
    Luca Polese Remaggi, La nazione perduta: Ferruccio Parri nel Novecento italiano, Bologna, Il mulino, 2004.
    Guido Quazza, Enzo Enriques Agnoletti, Giorgio Rochat, Giorgio Vaccarino, Enzo Collotti, Ferruccio Parri, sessant'anni di storia italiana, Bari, De Donato, 1983
    Ferruccio Parri, Scritti 1915/1975, a cura di Enzo Collotti, Giorgio Rochat, Gabriella Solaro Pelazza, Paolo Speziale, Milano, Feltrinelli Editore, 1976
    Wikisource contiene una pagina dedicata a Ferruccio Parri
    Wikiquote contiene citazioni di o su Ferruccio Parri
    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferruccio Parri
    Parri, Ferruccio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    Arturo Codignola, PARRI, Ferruccio, in Enciclopedia Italiana, II Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1949.
    Giovanni Gay, PARRI, Ferruccio, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1994.
    Parri, Ferruccio, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
    • 21 giugno 1945 –, 10 dicembre 1945
    • Ivanoe Bonomi
  3. Datos principales. Tipo. Político. Fecha nacimiento. 1890. País nacimiento. Italia. Cargo. Jefe de Gobierno. Desarrollo. Durante la Primera Guerra Mundial intervino en el campo de batalla. Desde el primer momento se opuso al régimen fascista. Desde 1942 estuvo encarcelado, aunque gracias a la actuación de un tribunal especial recuperó la libertad.

  4. PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli. I genitori erano di origini marchigiane, ma il lavoro del padre – insegnante di letteratura italiana nelle scuole del Regno – spinse la famiglia a spostarsi frequentemente. Dopo l’approdo a Pinerolo nel 1889, essa fu ...

  5. Ferruccio Parri. (Pinerolo, 19 gennaio 1890 – Roma, 8 dicembre 1981) Chiaffredo Paulasso, Marsili, Maurizio, Valenti. Nato a Pinerolo in una famiglia fortemente legata alla tradizione mazziniana, si laurea nel 1913 alla facoltà di lettere dell’Università di Torino con una tesi sull’economia piemontese del Sei-Settecento.

  6. Ferruccio Parri (Pinerolo, 19 de enero de 1890-Roma, 8 de diciembre de 1981) fue un partidista, antifascista y político italiano que ocupó el cargo de primer ministro de Italia por varios meses en 1945. Durante la resistencia, fue conocido como Maurizio.