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Pasquale Villari (3 October 1827 – 11 December 1917) was an Italian historian and politician. Early life and publications. Villari was born in Naples and took part in the risings of 1848 there against the Bourbons and subsequently fled to Florence. [1] .
Pasquale Villari (Napoli, 3 ottobre 1827 – Firenze, 7 dicembre 1917) è stato uno storico e politico italiano. Fu senatore del Regno d'Italia nella XV legislatura e Ministro della pubblica istruzione dal 1891 al 1892.
- 6 febbraio 1891 –, 15 maggio 1892
- XV
- Laurea in Lettere e filosofia
- Antonio di Rudinì
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare le discussioni filosofiche del tempo fu subito riconosciuto, all’estero come in Italia, dai suoi sostenitori come dai suoi avversari.
Villari fu uno degli studiosi italiani più noti a livello internazionale nella seconda metà dell’Ottocento. Il Savonarola e il Machiavelli furono tradotti nelle principali lingue europee, ristampati e recensiti anche all’estero. Un ruolo notevole lo ebbe la moglie, Linda White, conosciuta da Villari nel 1871.
La comprensión de la obra de un escritor está inseparablemente ligada a la historia de sus ediciones. Si pocos autores latinoamericanos han permanecido tan descolocados e incomprendidos como el ecuatoriano Pablo Palacio (1906-1947), ello se debe, en primer lugar, al carácter casi fantasmal de su biografía editorial: entre las primeras ediciones de sus
- Javier Martinez Espuña
" I still remember," continues Villari," how profoundly this visit impressed me. I felt that I was now 1 Baldasseroni, Pasquale Villari (1907), with elaborate bibliography ; Pistelli's essay, prefixed to L'Italia e la civiltà (1916; 1918, 2nd and largely augmented edition), a catena of extracts from Villari's writings woven so as to
Vìllari, Pasquale nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. ALTRI RISULTATI DI RICERCA. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Storico e uomo politico (Napoli 1826 - Firenze 1917), fratello di Emilio.
